giovedì 21 maggio 2009
IL SEGNO DEi GEMELLI (21 Maggio-21 Giugno)
IL SEGNO DEi GEMELLI (21 Maggio-21 Giugno)
Segno d'aria, governato da Mercurio, corrisponde alla terza casa astrologica, settore che fornisce indicazioni sul grado di socievolezza, la capacità ed i mezzi di comunicazione. Il Gemelli anatomicamente governa l'apparato respiratorio e le braccia. È il segno che produce solitamente due ben diversi tipi di persona: il superficiale per eccellenza o il calmo - riflessivo. Tra i nativi possiamo quindi trovare il più classico bugiardo e l'imbroglione (Plutone esaltato in questo segno accentua le caratteristiche di recitazione e mistificazione) o l'individuo di chiara dirittura morale e specchiata virtù. Mercurio, pianeta dell'intelligenza e del movimento regala ai nativi notevoli doti di agilità mentale e versatilità. Il Gemelli è sempre curioso di tutto e di tutti, con invidiabile agilità lo vediamo saltare da un interesse all'altro, da un'impresa all'altra. I cambiamenti e l'imprevisto lo attraggono magneticamente e molto spesso lascia un'opera incompiuta per iniziarne un'altra che al momento lo attira di più.
Mitologia
I due gemelli raffigurati sono, secondo la mitologia, Castore e Polluce, i due mitici fratelli, figli di Zeus. La leggenda racconta che quando Polluce rimase ucciso in duello, l'immortale Castore, disperato per non poter seguire la sua sorte, rivolse una preghiera a Zeus, che gli concesse di poter trascorrere alternativamente un giorno sull'Olimpo ed un giorno nel profondo dell'Ade. Simbologia che ben rappresenta la volubilità di questo segno, in grado di vivere un giorno in paradiso ed un altro all'inferno.
Carattere: vivace ed intuitivo, portato per la comunicazione, è anche curioso ed avido di conoscenza che, però, tende a non approfondire evidenziando una caratteristica tipica di questo Segno: la superficialità. Ama i rapporti sociali, anche se tende a stancarsi quasi subito ed è pertanto discontinuo nelle amicizie, anche perché la sua peggior nemica è sicuramente la noia unita alla quotidianità. Non è assolutamente competitivo, tranne che in amore.
Successo: data la sua natura estroversa, indubbiamente riuscirà in tutti quei settori che richiedono intelligenza pronta, battuta rapida e forte intuito. In particolare, risulterà particolarmente brillante nel commercio, il giornalismo, le telecomunicazioni in generale o tutte quelle attività che richiedono spostamenti, come l'attivita' di rappresentante.
L'ambiente ideale: non occorre scegliere monti o mari, oceani o laghi per attirare la sua attenzione e coinvolgerlo in una vacanza. Al contrario questo Segno si accontenta di qualunque luogo stuzzichi la sua curiosità e gli permetta di poter intrattenere molti rapporti sociali. Non lo vedrete spesso giocare a tennis, anche se e' forse uno degli sport che predilige, perché normalmente considera l'attività sportiva una perdita di tempo.
Salute: Se il Sole è equilibrato nei suoi aspetti, il sistema nervoso è ben funzionante, le trasmissioni nervose anche. Molto fluide le risposte agli stimoli esterni
Simbolo: è il primo segno zodiacale rappresentato in forma umana
Simbologia stagionale: è un Segno di transizione, in quanto sottolinea il passaggio dalla primavera all'estate: la natura porta a compimento la prima maturazione, la temperatura si va via via scaldando annunciando l'inizio dell'estate
Giorno della settimana: mercoledì
Numero fortunato: 5
Pietre portafortuna: agata, opale, granata, magnetite
Colori: azzurro, grigio perla
Piante e fiori: non ti scordar di me, olivo, acacia, margherita
Metalli: mercurio
Essenze ideali: limone, lavanda, mandarino, ginepro
Gli animali: scimmia, pappagallo
Cosa non gli vedrete mai indossare: braccialetti, camicie e pullover a maniche lunghe: se è proprio costretto a farlo, lo vedrete sempre con le maniche arricciate anche in pieno inverno!!
Nazioni, regioni e città connesse al Segno: Armenia, Egitto, Belgio, Lombardia, Galles, Sardegna, Tripoli, Bruges, Cordova, Londra, Inghilterra, Melbourne, Norimberga, San Francisco.
Rappresentanti importanti di questo segno: Richard Wagner, Marilyn Monroe, Thomas Mann, Dante Alighieri, Jean-Paul Sartre
La frase chiave è: "Io penso"
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