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sabato 17 settembre 2011

Definisce lo statuto giuridico degli stranieri in Brasile

Presidenza della Repubblica

 Definisce lo statuto giuridico degli stranieri in Brasile, ha creato il Consiglio Nazionale Immigrazione.


Casa civile

Vice capo degli affari legali


Legge n. 6815 DEL 19 AGOSTO 1980.
 
QUESTA LEGGE ERA LA DETERMINAZIONE DELLA REPUBBLICA l'articolo 11 della legge n. 6964, DE 1981/12/09.




IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, so che il Congresso decreti e sanzionare la seguente legge:



Articolo 1 In tempo di pace, ogni straniero può, le condizioni della presente legge, entrare e restare in Brasile e ha lasciato, salvaguardando gli interessi nazionali.
 
 
TITOLO I


applicazione



Articolo 2 L'applicazione della presente legge si incontreranno dovere importante per la sicurezza nazionale, le istituzioni, interessi politici, ai diritti socio-economici e culturali in Brasile, così come la difesa del lavoratore nazionale.



Articolo 3 La concessione del visto, l'estensione o la conversione sarà sempre condizionata da interessi nazionali.



TITOLO II

, Ingresso e Ostruzione



CAPO I

insenatura
 
Articolo 4 Un cittadino straniero che desidera entrare nel territorio nazionale può essere concesso un visto:




I - di transito;



II - turistica;



III - temporanea;



IV - permanente;



V - gratuito;



VI - ufficiale, e



VII - diplomatica.



Paragrafo unico. Il visto è un individuo e la sua concessione può essere estesa alle persone a carico, fatte salve le disposizioni di cui all'articolo 7.



L'articolo 5 sono determinate con regolamento i requisiti per ottenere il visto d'ingresso di cui alla presente legge



6 Il possesso o la proprietà delle attività in Brasile non dà allo straniero il diritto di ottenere un visto di qualsiasi tipo, o il permesso di soggiorno nel paese.



L'articolo 7 non viene concesso il visto per lo straniero:



I - in 18 (diciotto) anni, non accompagnati da un tutore legale o senza il vostro permesso;



II - considerato nocivo per l'ordine pubblico o gli interessi nazionali;



III - in precedenza espulso dal paese, a meno che l'espulsione è stata revocata;
 
IV - condannati o processati in un altro paese un reato, che è estradizione dalla legge brasiliana, o




V - che non soddisfano le condizioni sanitarie stabilite dal Ministero della Salute



Articolo 8 Il visto di transito può essere rilasciato a persone che, per raggiungere il paese di destinazione, devono entrare nel territorio nazionale.



§ 1 Il visto di transito è valido per un soggiorno fino a 10 (dieci) giorni, prorogabile di un ingresso.



§ 2 non richiede un visto di transito quando si viaggia all'estero in continuazione, che è solo una tappa obbligata per i mezzi di trasporto.



9 Il visto turistico può essere rilasciato agli stranieri che vengono in Brasile per piacere o per visitare, e che non ha visto di immigrazione o di scopo scopo dell'esercizio di attività remunerative.



Articolo 10. Si può derogare all'obbligo del visto di cui al precedente articolo, il turista di un paese che distribuirà il trattamento brasiliano identico.



Paragrafo unico. Reciprocità ai sensi del presente articolo sono in ogni caso, istituiti da accordi internazionali, che osserverà il periodo di permanenza dei turisti impostato in questa legge



Articolo 11. Il vettore deve verificare, durante la spedizione all'estero, documentazione richiesta, ed è responsabile in caso di irregolarità, al momento di entrata, uscita dall'estero, fatto salvo l'articolo 125, punto VI.



Art. 12. Il periodo di soggiorno dei turisti sarà fino a novanta giorni.

Paragrafo unico. Il periodo può essere ridotto in ogni caso, a discrezione del Ministero della Giustizia.



Articolo 12. La validità del visto turistico è fino a cinque anni, stabilito dal Ministero degli Affari Esteri, entro i criteri di reciprocità, e di fornire più voci nel paese, con soggiorni non superiori a 90 giorni, rinnovabile per lo stesso periodo, per un totale di più 180 giorni all'anno. (Scrittura dalla legge n. 9076 del 10/07/95)



Articolo 13. Il visto temporaneo può essere rilasciato agli stranieri che desiderano venire in Brasile:



I - un viaggio culturale o missione di studio;



II - in viaggio d'affari;



III - come un artista o uno sportivo;
 
IV - come studente;




V - come scienziato, insegnante, allenatore o altre categorie professionali, sotto contratto o al servizio del governo brasiliano;



VI - come corrispondente di giornale, riviste, radio, televisione o agenzia di stampa.



VII - in quanto ministro di religione o di membro di un istituto di vita consacrata e di una congregazione o di ordine religioso. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Art. 14. Il periodo di permanenza in Brasile, nel caso di articoli II e III di cui all'articolo 13 è di novanta giorni, e gli altri, salvo quanto previsto al paragrafo di questo articolo, corrispondente alla durata della missione del contratto, o servizi, depositata presso l'autorità consolare, fatte salve le disposizioni della legislazione del lavoro.



Articolo 14. Il periodo di permanenza in Brasile, nel caso di II e III dell'art. 13, saranno 90 giorni, in caso di clausola VII fino a un anno, e gli altri, salvo quanto previsto al paragrafo di questo articolo, corrispondente alla durata della missione del contratto, o la fornitura di servizi, depositato presso l'autorità consolare, fatte salve le disposizioni della legislazione del lavoro. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Paragrafo unico. In caso di punto IV dell'articolo 13 il termine sarà 1 (uno) anno, prorogabile, ove opportuno, sulla base di prove di istruzione e di iscrizione.



Articolo 15. Un cittadino straniero di cui al punto III o V di cui all'articolo 13 è concesso il visto solo se soddisfa i requisiti speciali stabiliti dal National Immigration Council ed è parte di un contratto di lavoro, certificato dal Ministero del Lavoro, salvo il caso di erogazione dei servizi dimostrato di Governo brasiliano.



Articolo 16. Il visto permanente può essere rilasciato agli stranieri che desiderano stabilirsi in modo permanente in Brasile.



Paragrafo unico. L'immigrazione si propone principalmente di fornire manodopera qualificata ai vari settori dell'economia nazionale, per aumentare la produttività, l'assimilazione della tecnologia e per raccogliere fondi per settori specifici.



Paragrafo unico. L'immigrazione si propone principalmente di fornire manodopera qualificata ai vari settori dell'economia nazionale, finalizzate alla politica di sviluppo nazionale in tutti gli aspetti e in particolare, una maggiore produttività, l'assimilazione di tecnologia e di raccolta fondi per settori. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 17. Per ottenere un visto permanente lo straniero deve soddisfare, oltre ai requisiti di cui all'articolo 5, i requisiti delle norme speciali set di caratteri nella selezione degli immigrati stabiliti dal Consiglio Nazionale Immigrazione.



Articolo 18. La concessione del visto permanente possono essere mantenuti per un periodo non superiore a 5 (cinque) anni, l'esercizio di una certa attività e l'impostazione in una regione determinata del paese.



Articolo 19. Il Ministero degli Affari Esteri definisce i casi di rilascio, rinnovo o rinuncia dei visti diplomatici, ufficiali e di cortesia.



Articolo 20. Per il visto potranno pagare una tariffa consolare, ad eccezione di:



I - regolato da accordi che riconoscano gratuità;



II - senza visto, ufficiali e diplomatici;



III - visti di transito, turistico o temporanea, se concesso ai titolari di passaporto diplomatico o di servizio.



Paragrafo unico. La validità per l'uso di qualsiasi dei visti è di 90 (novanta) giorni dalla data di assegnazione e può essere prorogato dall'autorità consolare in una sola volta, per un uguale periodo, la carica fino canoni dovuti.



Paragrafo unico. La validità per l'uso di uno qualsiasi dei visti è di 90 (novanta) giorni dalla data di assegnazione e può essere prorogato dall'autorità consolare in una sola volta, per un periodo equivalente, addebitando le spese sono dovute, all'applicazione di tale disposizione solo ai cittadini dei paesi dove si trova di limitare l'altro. (Scrittura dalla legge n. 12.134, 2009).



Articolo 21. Quando naturale paese vicino domiciliati nel territorio adiacente alla città, nel rispetto degli interessi della sicurezza nazionale, può essere consentito l'ingresso nella città di confine nel loro paese, di presentare un documento d'identità.



§ 1 Il cittadino straniero, di cui al presente articolo, con l'intenzione di proseguire i lavori pagati o frequentare la scuola in quelle contee verrà fornito apposito documento che identifica e caratterizza la loro condizione, e anche il Lavoro e della Previdenza sociale, se del caso .



§ 2 I documenti di cui al comma precedente non danno accesso al diritto di soggiorno in Brasile, o autorizzare la rimozione dei confini di quelle comuni.
 
 
CAPITOLO II


Ingresso



Articolo 22. L'ingresso nel territorio nazionale sarà di gran lunga gli unici luoghi dove vi è la supervisione degli organi competenti dei Ministeri della Salute, Giustizia e Finanze.



Articolo 23. Il vettore o il suo agente fronte in qualsiasi momento, per la manutenzione e altre spese di passeggeri che viaggiano o membro dell'equipaggio che continuamente non è presente l'uscita dei mezzi di trasporto, così come il ritiro del loro territorio nazionale.



Art. 24. Nessun estraneo dall'estero può derogare dal luogo di entrata e di ispezione senza il documento di viaggio e l'ingresso e l'uscita della carta deve essere stati presi di mira.



Articolo 24. Nessun estraneo dall'estero può derogare dal luogo di entrata e di ispezione, senza il tuo documento di viaggio e l'ingresso e l'uscita della carta deve essere stata bersaglio l'agenzia del Ministero della Giustizia. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 25. Non può essere salvato in Brasile, senza l'autorizzazione del Ministero della Giustizia, il biglietto per i viaggi all'estero che è entrato nel paese come un turista o in transito.



CAPO III

Ostruzione delle



Articolo 26. Il visto rilasciato dall'autorità consolare set mera aspettativa di diritto, può l', soggiorno iscrizione o la registrazione dall'estero essere impedito che si verificano entrambi i casi di cui all'articolo 7, o il disagio della loro presenza nel paese, a discrezione del Ministero della Giustizia.



§ 1 Uno straniero che si è ritirato dal paese senza raccogliere le multe dovute ai sensi della presente legge, non può rientrare senza fare il pagamento, più la correzione monetaria.



§ 2 L'impedimento dei membri della famiglia possono estendersi a tutto il gruppo familiare.



Articolo 27. Il vettore risponde, in ogni momento, lasciando la metropolitana e impedito.



Paragrafo unico. L'impossibilità di uscita immediata impedito o illegali, il Ministero della Giustizia può autorizzare l'ingresso subordinato rinuncia di responsabilità firmato da un rappresentante del vettore, che garantisce il mantenimento, impostare il periodo di soggiorno e dove devono rimanere il blocco, lasciando la custodia illegale per un massimo di 30 (trenta) giorni, rinnovabile per un periodo equivalente.



TITOLO III

Condizione di asilo



Articolo 28. Un alieno ammessi al paese, a condizione che l'asilo politico saranno soggetti, oltre ai doveri imposti dal diritto internazionale, a rispettare le disposizioni della legislazione vigente e il governo brasiliano per risolvere il problema.



Articolo 29. Il richiedente asilo non potrà lasciare il paese senza il permesso del governo brasiliano.



Paragrafo unico. La mancata osservanza comporterà la rassegnazione questo articolo di asilo e di prevenire il rientro in questa condizione.



TITOLO IV

Le modifiche del Registro di sistema e la loro



CAPO I

Registro di sistema



Art. 30. Uno straniero ammesso al rango di (articoli articolo 13, I, IV e VI) permanente, temporanea o assalito, è tenuto a registrarsi presso il ministero della Giustizia entro trenta giorni dall'entrata o la concessione asilo e identificare il sistema delle impronte digitali, in coerenza con i regolamenti applicabili.



Articolo 30. Uno straniero ammesso allo status di ricercatore permanenti, temporanee (articoli I e IV-VI d'arte. 13) o l'asilo è obbligato a registrarsi presso il ministero della Giustizia entro trenta giorni dall'entrata o concessione dell'asilo, e identificare il sistema delle impronte digitali, in coerenza con i regolamenti applicabili. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 31. Il nome e la nazionalità dello straniero, ai fini della registrazione, sarà contenuta nel documento di viaggio.



Articolo 32. Il titolare del visto diplomatico, ufficiale o di cortesia, accreditato dal governo brasiliano o con il soggiorno stimato nel paese supera i 90 (novanta) giorni, si dovrebbe organizzare la tua registrazione con il Ministero degli Affari Esteri.



Paragrafo unico. Lo straniero in possesso di un passaporto di servizio, ufficiali e diplomatici, che è venuto in Brasile secondo i termini del contratto di esenzione dal visto dovrebbe anche procedere con la registrazione di cui al presente articolo ogni volta che la sua permanenza in Brasile deve essere maggiore di 90 (novanta) giorni.



Articolo 33. Immatricolati all'estero verrà fornito un documento d'identità.



Paragrafo unico. Il rilascio del documento di identità, salvo il caso di titolare cortesia asilo o di visto, ufficiali e diplomatiche, è soggetta al pagamento della tassa prevista nella tabella di cui all'articolo 130.



CAPITOLO II

Estensione del soggiorno di lungo



Articolo 34. Un cittadino straniero che è entrato in una condizione di un turista, o l'asilo e titolari di visti temporanei di cortesia, ufficiale o diplomatico, può essere concesso un prolungamento del soggiorno in Brasile.



Articolo 35. L'estensione del soggiorno dei turisti non supera i 90 (novanta) giorni e possono essere cancellati a discrezione del Ministero della Giustizia.



Articolo 36. L'estensione del soggiorno del titolare del visto temporaneo, di cui al punto VII, articolo 13, non può superare un anno. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



CAPO III

Trasformazione Visa



Art. 36. Il titolare del visto di cui all'articolo 13, punto V, è possibile ottenere la stessa trasformazione a permanente (art. 16), le condizioni previste dalla presente legge e dai relativi regolamenti.


Paragrafo unico. Nella trasformazione del visto può applicare le disposizioni di cui all'articolo 18.



Articolo 37. Il titolare del visto di cui all'articolo 13, sezioni V e VII, è possibile ottenere la stessa trasformazione a permanente (art. 16), soddisfatto le condizioni previste dalla presente legge e dai relativi regolamenti. (Rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



§ 1. Il titolare di un visto temporaneo di cui alla sezione VII dell'art. 13 può essere concessa solo dopo la trasformazione entro due anni di residenza nel paese (compresi dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



§ 2. Nel trattamento del visto saranno in grado di applicare le disposizioni di cui all'articolo 18 della presente legge (aggiunto dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 38. E 'fatto divieto di legalizzare il soggiorno dei clandestini e irregolari, e in permanente trasformazione, visti di transito, turistico, temporaneo (articolo 13, gli articoli da I a IV e VI) e cortesia. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 39. Il titolare del visto può ottenere i visti diplomatici o ufficiali per la trasformazione temporanea di questi (articolo 13, gli articoli da I a VI) o permanente (art. 16), dopo il ministero degli Esteri e soddisfatto i requisiti della presente legge e dai relativi regolamenti. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La trasformazione del visto diplomatico o ufficiale sulla cessazione temporanea o permanente di tutta la materia delle prerogative, privilegi e immunità in virtù di tali visti.



Articolo 40. La richiesta di modifica del visto non preclude l'applicazione dell'articolo 57, se lo straniero oltre il termine legale di soggiorno nel paese. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Dell'ordine negare il trattamento dei visti, verrà richiesta riconsiderazione definite nel regolamento.



Articolo 41. La trasformazione di quello visto negli articoli da 37 a 39 nulle se la registrazione non viene effettuata entro 90 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della dell'accoglimento dell'istanza. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 42. Il titolare di uno dei visti di cui agli articoli 8, 9, 10, 13 e 16, possono essere trasformati per lo stesso ufficiale e diplomatica. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



CAPITOLO IV

Cambio di insediamenti



Articolo 43. Il nome della costante registro straniero (art. 30), può essere modificato: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - se si è dimostrata sbagliata;



II - il senso peggiorativo se il titolare o esposto al ridicolo, o



III - se la pronuncia e la comprensione difficile e può essere tradotto e adattato alla prosodia della lingua inglese.



§ 1 La richiesta di modifica nome deve essere accompagnata dalla documentazione prevista dal Regolamento e sarà sempre l'oggetto di indagine sul comportamento del richiedente.



§ 2 Gli errori materiali verranno corretti in ufficio Registro di sistema.



§ 3 Le variazioni a causa di separazione o divorzio ottenuto in un paese straniero deve essere ratificato in Brasile, la frase corrispondente.



§ 4 possono essere iscritti nel registro il nome breve utilizzato dalla società straniera come marchio registrato o qualsiasi attività professionale.



Articolo 44. Il ministro della Giustizia autorizzare il cambiamento di insediamenti contenuta nella registrazione degli stranieri. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



CAPITOLO V

Aggiornamento del Registro di sistema



Articolo 45. Il Board of Trade, l'azienda registra partecipanti all'estero, il Ministero della Giustizia trasmette i dati identificativi e quelli dall'estero del documento di identità rilasciate in Brasile. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Nel caso di società, la loro azione è necessaria rispetto ad uno straniero che compare sullo stato di amministratore, dirigente, direttore o azionista di controllo. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 46. L'Ufficio del Registro Civile provvederà ad inviare mensilmente al Ministero della Giustizia copie di dischi matrimonio e di morte provenienti dall'estero. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Art. 46. L'albergatore, la società immobiliare, il proprietario, padrone di casa, locatore e locatario dei beni e il sovrintendente edificio del Ministero della Giustizia invierà i dati per identificare lo straniero ammesso a condizione che l'ospite, inquilino, occupante o subaffittuario



Articolo 47. L'albergatore, la società immobiliare, il proprietario, padrone di casa, locatore o al locatario di sovrintendente proprietà e la costruzione invierà al Ministero della Giustizia, quando richiesto, i dati identificativi sulla condizione dello straniero ammesso ospite, affittuario, subaffittuario o degli occupanti. (Rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 48. Salvo quanto previsto al § 1 dell'articolo 21, l'ammissione del servizio estero, ente pubblico o privato, o l'iscrizione alla scuola di ogni grado, sono efficaci solo se si è registrato correttamente (articolo 30). (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. I soggetti di cui al presente articolo si riferiscono al Ministero della Giustizia, che ne informa il Ministero del Lavoro, se del caso, i dati identificativi dello straniero ammesso o iscritto e comunicare come si verificano, la cessazione di lavoro, cessazione o di proroga e la sospensione o la cancellazione di iscrizione e di laurea.



CAPITOLO VI

Cancellazione della registrazione e il Restauro dei



Articolo 49. Lo straniero deve essere registrato: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - se mi naturalizzazione brasiliana;



II - se avete ordinato la sua espulsione;



III - se richiede di lasciare il paese in modo permanente, rinunciando espressamente il diritto al ritorno di cui all'articolo 51;



IV - di stare lontano dal Brasile per più di permesso di cui all'articolo 51;



V - se succede a causa della trasformazione di cui all'articolo 42;



VI - eventuale trasgressione di cui all'articolo 18, l'articolo 37, § 2, o 99 a 101, e



VII - sia temporanea o asilo, alla scadenza del suo soggiorno nel paese.



§ 1 La registrazione può essere reintegrato in caso di voce I o II, cessò la causa della cancellazione, e in altri casi, il ritorno nel paese straniero con un visto di cui all'articolo 13 o 16, o ottiene trasformazione ai sensi dell'articolo 39.



§ 2 caso di cui al punto III del presente articolo, lo straniero deve procedere con la consegna della carta d'identità per gli stranieri e lasciare il paese entro 30 (trenta) giorni.



§ 3 Se la richiesta di cui al punto III di questo risultato articolo in esenzione da imposta o onere finanziario, il restauro del registro sempre, nella soddisfazione prima di tali oneri.



TITOLO V

Uscita e di ritorno



Articolo 50. Non richiede un visto di uscita dall'estero che vogliono lasciare il territorio nazionale. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 Il Ministro della Giustizia può in qualsiasi momento, stabilire il requisito di un visto d'uscita, quando ragioni di sicurezza interna, consigliamo la misura.



§ 2 Nel caso del paragrafo precedente, l'atto che ha stabilito il requisito avrà sulla validità del visto e le condizioni per la loro concessione.
 
§ 3 il richiedente asilo deve seguire le disposizioni di cui all'articolo 29.




Articolo 51. Lo straniero registrato come permanente, ad essere assente dal Brasile, si può ritornare a prescindere del visto di farlo entro due anni. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Prova della data di partenza, ai fini di questo articolo farà l'annotazione sarà puntata da parte dell'organo competente del Ministero della Giustizia, il documento di viaggio all'estero, nello stesso tempo lasciare il paese.



Articolo 52. Lo straniero registrato come assenza temporanea dal Brasile che si può restituire in modo indipendente di un nuovo visto se si fa nel periodo di validità del loro soggiorno nel paese. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 53. Il titolare del turista straniero consolare visto che è assente dal Brasile, è possibile restituire in modo indipendente di un nuovo visto, se a farlo entro il periodo di permanenza nel paese, situato nel visto. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)) (eliminata dalla legge n. 9076 del 10/07/95)



TITOLO VI

Documento di viaggio oltremare



Articolo 54. I documenti sono il passaporto per viaggiare all'estero e lasciapassare. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. I documenti di cui al presente articolo sono di proprietà dell'Unione, lasciando ai loro proprietari di diretta proprietà e l'uso regolare.



Articolo 55. Può essere concesso un passaporto per stranieri: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - in Brasile:



a) l'apolide e nazionalità incerta;



b) un cittadino di un paese che non ha rappresentanza diplomatica o consolare in Brasile o in un altro paese rappresentante incaricato di proteggerlo;



c) il richiedente asilo o rifugiato, riconosciuto come tale in Brasile.



II - in Brasile e all'estero, il coniuge o vedova di un brasiliano che ha perso la cittadinanza originaria in virtù del matrimonio.



Paragrafo unico. La concessione dei passaporti, nel caso della lettera B del punto I del presente articolo, richiedono la previa consultazione con il Ministero degli Affari Esteri.



Articolo 56. Il lasciapassare può essere concessa in Brasile o all'estero, lo straniero documento di viaggio rilasciato dal vettore governo non riconosciuto dal governo brasiliano, o non validi per il Brasile. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La concessione all'esterno, lasciapassare per uno straniero registrato in Brasile come permanente, temporanea o asilo, dipenderà dalla audizione preliminare del Ministero della Giustizia.



TITOLO VII

Dalla deportazione



Articolo 57. In caso di ingresso illegale o soggiorno di uno straniero, se non volontariamente ritirarsi dal paese entro il termine prescritto dal Regolamento saranno promosse la sua espulsione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 sarà anche deportati straniero che viola le disposizioni degli articoli 21, § 2, 24, 37, § 2, 98-101, § § 1 e 2 dell'articolo 104 o dell'articolo 105.



Dal § conveniente per gli interessi nazionali 2, deportazione sarà molto indipendentemente fissazione entro il caput di questo articolo.



Articolo 58. L'uscita sarà composta della deportazione obbligatorio dello straniero. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La deportazione è lontano nel paese di origine o di nazionalità dello straniero, o ad un altro che accetta di riceverla.



Articolo 59. Non essendo la responsabilità del vettore raffinato per i costi della rimozione dello straniero, né questo o il terzo per la sua risposta, la stessa sarà a carico del Tesoro. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 60. Lo straniero è esonerato eventuali sanzioni in materia di ingresso o il soggiorno illegale in Brasile o formalità la cui osservazione può ostacolare deportazione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 61. Lo straniero, mentre non provveda alla deportazione, può essere gettato in prigione per ordine del ministro della Giustizia per un periodo di sessanta giorni. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Quando non è possibile entro il periodo di cui al presente articolo, determinano l'identità di deportare o ottenere documenti di viaggio per promuovere la sua rimozione, la detenzione può essere prorogato per lo stesso periodo, dopo di che sarà liberato applicando le disposizioni dell'articolo 73.



Articolo 62. Non è possibile espellere o quando ci sono chiari segni di pericolosità o indesiderabilità dello straniero, si procederà alla sua espulsione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 63. Non vi sarà alcuna conseguenza l'estradizione in deportazione se non sono accettate dalla legge brasiliana. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 64. Il deportato non può che rientrare nel paese di rimborsare il Tesoro, con regolazione per l'inflazione, la spesa per la sua espulsione e l'effetto, se del caso, il pagamento dell'ammenda dovuta al momento, anche corretto. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



TITOLO VIII

Espulsione di



Articolo 65. E 'in grado di espellere uno straniero, tuttavia, di minacciare la sicurezza nazionale, ordine politico o sociale, la moralità pubblica o la pace e l'economia della gente, o la procedura che lo rende dannoso per gli interessi nazionali e la convenienza. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. E 'probabile anche di espellere lo straniero:



a) di praticare le frodi al fine di ottenere il vostro ingresso o il soggiorno in Brasile;



b) aver inserito il paese in violazione di legge, non si ritira entro il periodo è determinato a farlo, non è consigliabile per deportazione;



c) indulgere in vagabondaggio e accattonaggio, o



d) inosservanza divieto espressamente previsto dalla legge per gli stranieri.



Articolo 66. E 'interamente a decidere il presidente sull'opportunità e la tempistica della loro ritiro o espulsione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La misura di abrogarla o bye lontano sarà per decreto.



Articolo 67. Dal conveniente per l'interesse nazionale, l'espulsione dello straniero possa entrare in vigore, anche se ci sono stati procedimento o condanna. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 68. Gli organi del Pubblico Ministero invierà al Ministero della Giustizia, d'ufficio, entro trenta giorni dalla cosa giudicata, una copia della convinzione di un autore straniero di un crimine o un crimine contro la sicurezza nazionale, ordine politico o sociale, l'economia moralità popolare o la salute pubblica, così come la foglia di precedenti penali nel file. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Il ministro della Giustizia, ha ricevuto i documenti citati in questo articolo, determinano la costituzione di inchiesta per l'espulsione dello straniero.



Articolo 69. Il ministro della Giustizia, in qualsiasi momento, può determinare in prigione per 90 (novanta) giorni dalla all'estero oggetto di un procedimento di espulsione e per completare le indagini o l'applicazione della misura, che si estendono per un periodo equivalente. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. In caso di misura dinanzi alla magistratura di sospendere temporaneamente l'esecuzione del expulsório atto, la pena detentiva, che è la parte finale del presente documento didascalia deve essere fermato fino a quando la decisione finale del Tribunale a cui è fatto oggetto.



Articolo 70. Il ministro della Giustizia, lettera o accogliendo la richiesta fondata, determinare l'apertura di inchiesta per l'espulsione dello straniero. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 71. Nei casi di infrazione contro la sicurezza nazionale, ordine politico o sociale e l'economia della gente, così come nel caso di possesso facilitazione degli scambi commerciali o l'abuso di sostanze stupefacenti, o per determinare dipendenza fisica o psicologica, o rompere il divieto appositamente legge per gli stranieri, l'indagine sarà breve e non superare un periodo di quindici giorni entro i quali è fissato il diritto di espellere difesa. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 72. A meno che l'ipotesi del precedente articolo, sarà richiesta riconsiderazione entro 10 (dieci) giorni dalla pubblicazione del decreto di espulsione in Gazzetta Ufficiale (rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 73. Lo straniero, la cui detenzione non diventi necessario, o che ha vinto questo termine, resterà in libertà vigilata, e non nominato dal Ministero della Giustizia, e mantenere gli standard di comportamento che si stabiliscono. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Il mancato rispetto delle norme stabilite in base alle disposizioni del presente articolo o il prossimo, il ministro della Giustizia, in qualsiasi momento, può ordinare la detenzione amministrativa dello straniero, il cui mandato non superare i 90 (novanta) giorni.



Articolo 74. Il ministro della Giustizia può modificare, d'ufficio o su richiesta, gli standard di condotta imposto all'estero e di nominare un altro luogo per la vostra residenza. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Art. 74. Non se il risultato sarà l'espulsione se non sono accettate dalla legge brasiliana, l'estradizione.



Articolo 75. Non vi sarà alcuna espulsione: (rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



I - comportare l'estradizione non viene accettato dalla legge brasiliana, o (compresi sezioni, paragrafi e § § legge n. 6964 del 12/09/81)



II - quando lo straniero:



a) il coniuge del Brasile che non è divorziato o separato, di fatto o di diritto, a condizione che il matrimonio è stato celebrato da più di 5 (cinque) anni, o



b) bambino brasiliano che hanno dimostrato di essere sotto la loro custodia e dipende economicamente.



§ 1. non costituiscono ostacolo alla espulsione dalla adozione o di riconoscimento di un bambino brasiliano incidentale al fatto che la motivano.



§ 2. Verificato l'abbandono di un divorzio bambino, o di separazione, di fatto o di diritto, l'espulsione può diventare efficace in qualsiasi momento.



TITOLO IX

Da estradizione



Art. 75. L'estradizione può essere concessa quando il governo chiede un sostegno in convenzione, trattato o promessa di Brasile quando reciprocità.



Articolo 76. L'estradizione può essere concessa se il richiedente a sostenere il governo in un trattato, o quando la promessa reciproca di Brasile. (Rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 77. Non concedere l'estradizione se: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - il caso del Brasile, a meno che l'acquisto della cittadinanza si svolgono dopo il fatto per motivare la domanda;



II - il fatto che motivano l'applicazione non è considerato un reato in Brasile o nello Stato richiedente;



III - Il Brasile è competente secondo il proprio diritto di perseguire il crimine imputato a la persona ricercata;



IV - la legge brasiliana impone una sanzione penale detentiva non superiore a 1 (uno) anno;



V - è la persona ha cercato di rispondere o processo è già stato condannato o assolto in Brasile per il fatto stesso che la richiesta si basa;



VI - la responsabilità penale si estingue per prescrizione in base al diritto brasiliano o dello Stato richiedente;



VII - il fatto di essere un delitto politico, e



VIII - il estradato lì a rispondere, lo Stato richiedente davanti a un tribunale o di corte d'eccezione.



§ 1 L'eccezione a titolo VII non impedisce l'estradizione se il fatto di essere in gran parte ordinaria violazione di legge penale, o quando i reati comuni connessi alla criminalità politica, costituiscono il fatto principale.



§ 2 sarà responsabile esclusivamente alla Corte Suprema, valutare la natura dell'infrazione.



§ 3 La Corte Suprema potrebbe non riuscire a considerare gli attacchi contro i crimini politici Capi di Stato o di qualsiasi autorità, nonché gli atti di anarchismo, terrorismo, sabotaggio, sequestro di persona, o importare propaganda di guerra o di processi violenti di sovvertire l'ordine politico o sociale.



Articolo 78. Le condizioni per la concessione dell'estradizione (rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



I - sono stati un crimine commesso nel territorio dello Stato richiedente o essere estradato alle leggi penali di questo Stato, e



II - vi è la frase finale di detenzione o l'arresto della persona che ha cercato di essere autorizzato da un giudice, tribunale o un'autorità competente dello Stato richiedente, salvo quanto previsto all'articolo 82.



Articolo 79. Quando più di uno Stato richiedente l'estradizione della stessa persona, il fatto stesso che la richiesta sarà preferito in cui il reato è stato commesso. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 Nel caso di molti crimini sarà data preferenza, a sua volta:



I - Stato richiedente nel cui territorio il reato è stato commesso più grave, secondo la legge brasiliana;



II - il primo a chiedere la consegna di una persona ricercata se la gravità dei crimini sono identici, e



III - lo Stato di origine o, in mancanza, la casa della persona interessata, se le richieste sono simultanee.



§ 2 Nei casi non contemplati dalla preferenza decidere il governo brasiliano.



§ 3 Se non è un trattato o convenzione con uno degli Stati richiedenti prevarrà in sua preoccupazione per gli standard la preferenza di questo articolo.



§ 3 Se non è un trattato o convenzione con uno degli Stati richiedenti prevarrà in sua preoccupazione per gli standard la preferenza di questo articolo. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 80. L'estradizione sarà richiesto attraverso canali diplomatici o, in assenza di un agente diplomatico dello Stato di richiedere, direttamente da governo a governo, la domanda deve essere accompagnata dal certificato o copia autenticata della condanna, la pronuncia o di emanare arresto, emesso da un giudice o dell'autorità competente. Questo documento o qualsiasi altra che è allegato alla domanda deve contenere indicazioni precise riguardo la posizione, la data, la natura e le circostanze di un atto criminale, l'identità della persona interessata, e anche le copie di testi sulla criminalità, la pena e la loro prescrizione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 di routing della richiesta attraverso i canali diplomatici dà autenticità ai documenti.



§ 2 Se non vi è alcun trattato o accordo che prevede in caso contrario, i documenti di cui al presente articolo deve essere accompagnato da versioni ufficiali rilasciate per la lingua portoghese nello Stato richiedente.



§ 2 Se non esiste un trattato non disponga diversamente, i documenti di cui al presente articolo deve essere accompagnato da versione ufficiale fatta per la lingua portoghese nello Stato richiedente. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 81. Il ministero degli Esteri inoltrerà la richiesta al Ministero della Giustizia, che ha ordinato l'arresto di estradare mettendolo a disposizione della Corte Suprema. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 82. In caso di emergenza, può essere dichiarato il fermo della persona interessata più a lungo, come richiesto, in termini di competenza, qualunque sia il mezzo, da un'autorità competente, agente diplomatico o consolare dello Stato richiedente. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 La richiesta, che denunciare il crimine, dovrebbe essere basata su convinzioni, auto nell'atto di arresto, warrant, o addirittura accusato in perdita.



§ 2 onorato il carcere, lo Stato richiedente deve formalizzare la richiesta entro novanta giorni, ai sensi dell'articolo 80.



§ 3 Il carcere ai sensi del presente articolo non devono essere conservati oltre il periodo di cui al paragrafo precedente, né ammettere nuova applicazione dal fatto stesso non è stato richiesto formalmente l'estradizione.



Articolo 83. L'estradizione non è concessa senza preavviso della Plenaria della Corte Suprema sulla sua legalità e l'origine, non soggetta a ricorso contro la decisione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 84. Effettuato l'arresto della persona interessata (articolo 81), la richiesta verrà inoltrata alla Corte Suprema. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La prigione durerà fino alla decisione finale della Corte Suprema, non essendo ammessi a libertà vigilata, arresti domiciliari, carcere o ostello.



Articolo 85. Alla ricezione della richiesta, il giorno e il tempo assegnato per l'interrogatorio della persona in questione e, se del caso, darà il suo tutore legale o se non hai svolto dal l'esame entro dieci giorni per la difesa. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 La difesa si concentrerà sull'identità del presunto difettoso forma dei documenti presentati e di estradizione illegale.



§ 2 non essendo il processo in ordine, la Corte, su richiesta dell'ufficio del procuratore generale, è possibile convertire la prova in un'indagine per colmare la lacuna nel termine perentorio di 60 (sessanta) giorni, dopo di che l'applicazione sarà giudicato indipendentemente diligenza.



§ 3 Il periodo di cui al comma precedente si svolgerà a partire dalla data di notifica Missione Diplomatica del Ministero degli Esteri a fare lo Stato richiedente.



Articolo 86. L'estradizione è concessa, il fatto verrà comunicato attraverso Missione Diplomatica del Ministero degli Esteri allo Stato richiedente entro sessanta giorni dalla comunicazione, è necessario rimuovere il paese estradizione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 87. Se lo Stato richiedente non depennare il paese estradizione nel precedente articolo, sarà rilasciato, senza pregiudizio per rispondere alle procedure di espulsione, il motivo per raccomandare l'estradizione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 88. Ha negato l'estradizione, non ammette nuova applicazione basata sul fatto stesso. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 89. Quando la persona ricercata è perseguito, o sono stati condannati in Brasile per un crimine punibile con la privazione della libertà, l'estradizione deve essere eseguita solo dopo la conclusione del procedimento o la frase, a condizione, tuttavia, le disposizioni dell'articolo 67. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La consegna della persona interessata anche essere ritardato se l'efficacia del provvedimento metterebbe in pericolo la sua vita a causa della grave malattia confermata da referto medico ufficiale.



Articolo 90. Il Governo può anche dare la persona ha cercato di rispondere a processo o è condannato per un reato minore. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 91. Consegna non sarà fatta senza lo Stato richiedente si impegna: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



I - di non essere estradato arrestato o perseguito per gli eventi che precedono la domanda;



II - per calcolare il periodo di detenzione che in Brasile, è stato imposto in virtù di estradizione;



III - di commutare una pena detentiva o punizioni corporali di morte, salvo per quanto riguarda questi ultimi, in cui la legge brasiliana consente l'applicazione;



IV - di non essere estradato consegnato, senza il consenso del Brasile, Stato che il credito, e



V - di non considerare alcun motivo politico, ad aggravare la pena.



Articolo 92. La consegna della persona interessata, secondo le leggi brasiliane e rispettando il diritto del terzo, saranno realizzati con oggetti e strumenti del crimine trovato in loro possesso. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Gli oggetti e gli strumenti di cui al presente articolo possono essere forniti a prescindere dalla consegna della persona interessata.



Articolo 93. L'estradizione che, una volta consegnati allo Stato richiedente, per sfuggire il corso della giustizia e homiziar in Brasile, o in transito, si terrà su richiesta fatta direttamente per via diplomatica, e di nuovo consegnato senza ulteriori formalità. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 94. Se non per ragioni di ordine pubblico, può essere consentito dal ministro della Giustizia, il traffico sul territorio nazionale, di persona estradata da Stati esteri, come pure quella dei loro accompagnatori, su presentazione di documenti da cui risulti la concessione della misura. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



TITOLO X

Diritti e Doveri degli Affari Esteri



Articolo 95. Stranieri residenti in Brasile gode di tutti i diritti di cui godono i brasiliani, secondo la Costituzione e le leggi. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 96. Ogni volta che sono richiesti da qualsiasi autorità o dal suo agente, lo straniero deve dimostrare documenti comprovanti il ​​loro soggiorno legale nel paese. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Ai fini del presente articolo e degli articoli 43, 45, 47 e 48, il documento deve essere presentato in originale.



Articolo 97. L'esercizio di attività retribuite e l'iscrizione alla scuola sono ammessi all'estero con le limitazioni previste nella presente legge e dai relativi regolamenti. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 98. Un cittadino straniero che è in Brasile nei termini di un visto turistico, di transito o temporaneamente di cui all'articolo 13, punto IV, così come a carico dei titolari di visti temporanei non sono ammessi alcun esercizio di attività retribuite. Il titolare del visto temporaneo di cui all'articolo 13, punto VI, che vieta la pratica del pagati da una fonte brasiliana. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 99. Lo straniero in possesso di un visto temporaneo e che si trova in Brasile come l'articolo 21, § 1, è vietato stabilirsi con una ditta, o esercitare qualsiasi ufficio o carica di dirigente o amministratore di società commerciali o civili e come applicare il corpo di vigilanza nell'esercizio della professione regolamentata. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Gli stranieri titolari di un visto di cui al punto V dell'art. 13 è consentito di registrazione temporanea nell'esercizio del corpo di vigilanza della professione regolamentata. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 100. Uno straniero ammesso alla condizione temporanea, sotto contratto, non può che svolgere attività con l'ente per il quale è stato assunto, in occasione del rilascio del visto, se non espressamente autorizzato dal Ministero della giustizia sentito il Ministero del Lavoro. ((Rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 101. Lo straniero ammesso, a norma dell'articolo 18 o dell'articolo 37, § 2, per l'esercizio di diritto di attività professionale, e di fissaggio specifica regione, non è possibile, all'interno della quale si trova nella opportunità di franchising o la trasformazione del visto , cambio di residenza o di attività professionale o esercitare al di fuori di questa regione, salvo casi eccezionali, previa autorizzazione del Ministero della giustizia, sentito il Ministero del Lavoro, quando necessario. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 102. Lo straniero registrato è tenuto a riferire al Ministero della Giustizia a cambiare il suo domicilio o la residenza, e deve farlo entro 30 (trenta) giorni immediatamente dopo la sua esecuzione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 103. Gli stranieri che acquisire una cittadinanza diversa da quella contenuta nella registrazione (articolo 30), entro 90 giorni, richiedere la registrazione della nuova cittadinanza nei loro insediamenti. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 104. La cortesia titolare del visto, visto ufficiali o diplomatici potranno solo impegnarsi in attività remunerata a favore della politica estera dello Stato, organizzazione o agenzia internazionale intergovernativa nel cui servizio è in campagna, o il governo brasiliano o ente, da un atto, firmato con le altre organizzazioni internazionali del governo di chiudere una clausola specifica in materia. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 Il servo con visto di cortesia non può che impegnarsi in attività remunerate al servizio privato titolare del visto gratuito, ufficiali e diplomatici.



§ 2, organizzazione di missione o di una persona al cui servizio è il servo, è responsabile della sua partenza dal paese entro 30 (trenta) giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, pena la deportazione la stessa cosa.



§ 3 Il titolare di uno dei visti di cui al presente articolo non si applicano le disposizioni della legislazione del lavoro brasiliana.



Articolo 105. Gli stranieri che arrivano in Brasile, come un turista o in transito è vietato impegnarsi in un porto brasiliano come un membro dell'equipaggio, salvo la nave di bandiera del vostro paese, viaggio non rotondo, su richiesta del vettore o del suo mandatario, previa autorizzazione del Ministero della Giustizia. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



All'articolo 106. E 'vietato agli stranieri: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - di essere, armatore proprietario o servizi di spedizioni nazionali nave comprese quelle fluviali e lacustri;



II - di possedere qualsiasi tipo di impresa giornalistica, e aziendali e televisive, socio o azionista di una società che possiede queste aziende;



III - da supervisore responsabile, intellettuale o di amministrazione delle società di cui al punto precedente;



IV - per ottenere una licenza o autorizzazione per la ricerca, prospezione, esplorazione e sfruttamento delle cave, miniere e altre risorse minerarie e le potenzialità di energia idraulica;



V - di essere proprietario o gestore di aerei brasiliani, salvo quanto previsto dalla normativa specifica;



VI - da mediatore marittimo, i fondi pubblici, spedizioniere doganale e banditore;



VII - partecipare l'amministrazione o la rappresentazione di sindacato o associazione professionale, così come l'organo di vigilanza l'esercizio della professione regolamentata;



VIII - essere pratico bar, porti, fiumi, laghi e canali;



IX - possedere, mantenere e gestire, anche come un giocatore dilettante, trasmissioni, radio e simili, fatta eccezione per il trattamento di reciprocità, e



X - fornire assistenza pastorale alle forze armate e ausiliari, e anche l'istituzione di collettivo.



§ 1 Le disposizioni del paragrafo I del presente articolo non si applicano alle navi da pesca nazionali.



§ 2 In portoghese, il godimento dei diritti e degli obblighi previsti dallo Statuto di uguaglianza, solo che è chiuso:



a) assumersi la responsabilità e l'orientamento amministrativo e intellettuale della società di cui al punto II del presente articolo;



b) essere il proprietario, armatore o di un paese della nave, comprese quelle fluviali e lacustri di navigazione, salvo quanto previsto nel paragrafo precedente, e



c) fornire assistenza pastorale alle forze armate e ausiliari.



Articolo 107. Uno straniero ammesso al paese non può esercitare attività politica, né di interferire, direttamente o indirettamente, al governo del Brasile, è espressamente vietato: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - organizzare, creare o mantenere una società o un soggetto politico, anche se alla fine solo pubblicità o trasmettono esclusivamente tra connazionali, idee, programmi o azione dei partiti politici nel paese di origine;



II - esercitare l'azione individuale, insieme con connazionali o meno, di ottenere con la coercizione o costrizione di alcun tipo, l'adesione alle idee, programmi di azione o di partiti politici o fazioni di qualsiasi paese;



III - organizzare parate, marce, manifestazioni e riunioni di qualsiasi tipo, o parte di essi, con le finalità di cui ai punti I e II del presente articolo.



Paragrafo unico. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano al beneficiario dello Statuto la parità portoghese che è stato concesso il godimento dei diritti politici.



Articolo 108. Gli stranieri possono associarsi per l'assistenza culturali, religiose, ricreative, di beneficenza o, aderito al club sportivi e sociali, e altri enti con scopi analoghi, nonché partecipare alle date delle riunioni commemorative o eventi di rilevanza nazionale patriottici. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. I soggetti di cui al presente articolo, si compone di oltre la metà delle consociate estere, può funzionare solo con l'autorizzazione del ministro della Giustizia.



Art. 108. L'entità che ha ottenuto la registrazione da travisamento dei suoi fini, o di andare dopo registrati a svolgere attività proibite, saranno sommariamente annullare la sua registrazione da parte del ministro della Giustizia e il suo funzionamento sarà sospeso fino a quando non sia legalmente sciolto.



Articolo 109. L'entità che ha ottenuto la registrazione da travisamento delle sue finalità e che, una volta registrato, andare a svolgere attività illecite che sono vietati, sarà sommariamente ha revocato l'autorizzazione di cui al precedente paragrafo dell'articolo e il suo funzionamento sarà sospesa con atto del Ministro Giustizia, a giudicare dalla fine del processo di dissoluzione, che sarà avviata immediatamente. (Rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 110. Il ministro della Giustizia può, qualora lo ritenga opportuno interessi nazionali, per prevenire la detenzione da parte degli stranieri, conferenze, congressi e mostre e arte popolare. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



TITOLO XI

Naturalizzazione



CAPO I

Condizioni



Articolo 111. La concessione della naturalizzazione, come previsto all'articolo 145, punto II, lettera b della Costituzione, è il potere esclusivo del potere esecutivo e di gran lunga avverrà attraverso il ministro della Giustizia. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 112. Le condizioni per la concessione della naturalizzazione: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



I - capacità civili, secondo la legge brasiliana;



II - di essere registrata come organizzazione in Brasile;



III - residenza continua nel Paese per un periodo minimo di quattro anni immediatamente precedenti la domanda di naturalizzazione;



IV - leggere e scrivere la lingua inglese, tenendo conto delle condizioni di naturalizzazione;



V - esercitare una professione o il possesso di risorse sufficienti per mantenere se stessa e la famiglia;



VI - un buon comportamento;



VII - no, accusa reclamo o in Brasile o all'estero per un reato grave che è spesso dominata pena minima di reclusione, astrattamente considerato, più di 1 (uno) anno;



VIII - buona salute.



§ 1 non richiede un attestato di buona salute ad ogni straniero che risiedono nel paese da oltre due anni. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1 verificare in ogni momento, o false dichiarazioni materiali di uno dei requisiti previsti dal presente articolo o dagli articoli 112 e 113 della presente legge deve essere valida se l'atto di naturalizzazione fatte salve le vigenti azione penale per la violazione commessa.



§ 2 verificare in ogni momento, o false dichiarazioni materiali di uno dei requisiti previsti dal presente articolo o delle arti. 113 e 114 della presente legge deve essere valida se l'atto di naturalizzazione fatte salve le vigenti azione penale per la violazione commessa. (Rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



§ 3 La dichiarazione di nullità di cui al comma precedente saranno trattati amministrativamente, il Ministero della Giustizia, lettera o attraverso la presentazione motivato, dato naturalizzato, per la difesa, entro quindici giorni dalla notifica. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 113. Il periodo di residenza di cui all'articolo 112, punto III, può essere ridotto se la naturalizzazione soddisfa più una delle seguenti condizioni: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



I - avere un figlio o il coniuge del Brasile;



II - il figlio del Brasile;



III - che devono essere fornite o in grado di fornire servizi rilevanti per il Brasile, secondo il parere del Ministro della giustizia;



IV - di essere raccomandato dal loro attività professionali, scientifiche o artistiche, o



V - da titolare, in Brasile, la proprietà, il cui valore è pari ad almeno un migliaio di volte il valore massimo di riferimento, industriali o di essere in possesso di fondi di pari valore, o possedere azioni o quota dell'importo pagato in meno identici nella società civile o commerciale, finalizzata principalmente e in modo permanente, al funzionamento delle attività industriali o agricole.



Paragrafo unico. Il residence è almeno un anno, nel caso di articoli I, II e III, per due anni, al punto IV, e tre anni al punto V.



Articolo 114. Respingere sarà un requisito di residenza, che richiede solo di rimanere in Brasile per 30 giorni, nel caso: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



I - coniuge straniero sposato da più di cinque anni con un diplomatico brasiliano al lavoro o



II - alieno, impiegato della rappresentanza diplomatica o consolare in Brasile, ha più di 10 (dieci) anni di servizio ininterrotto.



Articolo 115. Gli stranieri che vogliono la naturalizzazione dovrebbe richiedere al Ministro della giustizia, indicando: nome, cognome, luogo di nascita, nazionalità, appartenenza, sesso, stato civile, giorno, mese e anno di nascita, professione, i luoghi dove in precedenza risiedeva in Brasile e all'estero, soddisfa i requisiti di cui all'articolo 112, punto VII, e se non tradurre o adattare il suo nome ai portoghesi. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)

§ 2. Richiede solo la presentazione di un documento di identità per il certificato di polizia straniere di residenza continuativa in Brasile e certificato casellario giudiziale, rilasciato dal servizio competente del luogo di residenza in Brasile, nel caso di (§ e clausole incluse da legge n. 6964 del 09/12/81)




I - straniero ammesso in Brasile fino all'età di 5 (cinque) anni, sicuramente radicato nel territorio nazionale, in quanto la naturalizzazione richiede 2 (due) anni al raggiungimento della maggioranza;



II - gli stranieri che hanno risieduto in Brasile prima di raggiungere l'età adulta e ha fatto più progressi nella fissazione di educazione nazionale, sono necessari per la naturalizzazione fino ad 1 (uno) anno dalla laurea.



§ 3. Qualsiasi cambiamento di nome o cognome, successivamente alla naturalizzazione, e motivato solo da eccezione è consentito dal permesso del ministro della Giustizia. (§ § 3 convertito in Legge n. 6964 del 09/12/81)



Dell'articolo 116. Lo straniero ammesso in Brasile durante i primi 5 (cinque) anni di vita, definitivamente stabilito sul territorio nazionale, possono, mentre i più piccoli, richiedono il ministro della Giustizia, attraverso il suo legale rappresentante, il rilascio del certificato provvisorio di naturalizzazione, che vale una prova della nazionalità brasiliana, due anni dopo il raggiungimento della maggioranza. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. La naturalizzazione diventa definitiva qualora il titolare della licenza provvisoria fino a due anni dopo aver raggiunto la maggioranza, espressamente confermato l'intenzione di continuare in Brasile, in una richiesta indirizzata al ministro della Giustizia.



Articolo 117. La domanda di cui all'articolo 115, indirizzata al Ministro della Giustizia, sarà presentato nel Distretto Federale, Stati e territori l'organo competente del Ministero della Giustizia, che ne sonda della vita precoce di naturalizzazione e opinare sull'opportunità di naturalizzazione. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 118. Ricevuto il processo che porta l'agenzia del ministero della Giustizia, può determinare, se necessario, altre misure. In ogni caso, il processo deve essere presentata con un parere al ministro della Giustizia. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Il capo della agenzia del Ministero della giustizia determina il deposito della domanda non soddisfa la naturalizzazione, se del caso, a qualsiasi delle condizioni di cui all'articolo 112 o 116, lasciando riconsiderare l'ordine se l'archivio viene mantenuto, potrebbe la naturalizzazione appello al ministro della Giustizia, in entrambi i casi, il periodo è di trenta giorni dalla pubblicazione dell'atto.



Art. 118. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Ordine della naturalizzazione, sarà depositato presso l'organo competente del Ministero della Giustizia, che rilascia un certificato per ogni naturalizzazione, che saranno consegnati come specificato nel regolamento.

Paragrafo unico. La naturalizzazione deve essere valida se il certificato non è richiesto da naturalizzare entro dodici mesi dalla data di pubblicazione dell'atto, ad eccezione di dimostrata forza maggiore.



Articolo 119. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del decreto di naturalizzazione, sarà depositato presso l'organo competente del Ministero della Giustizia, che rilascia un certificato per ogni naturalizzazione, che verrà solennemente consegnato nella forma, fissati dal regolamento, il giudice federale della città in cui la persona è domiciliata . (Rinumerato dall'art. 118 per l'arte. 119 e modificato dalla Legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1. Dove più di un giudice federale, la consegna sarà effettuata dal primo circuito. (Compreso modificata dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 2. Quando non c'è giudice federale della città che sono domiciliati parti interessate, la consegna sarà effettuata attraverso il giudice ordinario del distretto e, in mancanza, al più vicino distretto. (Compreso modificata dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 3. La naturalizzazione deve essere valida se il certificato non è richiesto da naturalizzare entro dodici mesi dalla data di pubblicazione dell'atto, tranne che per cause di forza maggiore, debitamente comprovate. (Trasformato in un unico paragrafo in § 3 dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 120. Nel corso del processo di naturalizzazione, può ogni opposizione con la gente, a condizione che lo fa giustamente. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 121. La soddisfazione delle condizioni specificate nella presente legge non garantisce il diritto di cittadinanza straniera. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)
 
 
CAPITOLO II


Effetti della naturalizzazione



Articolo 122. La naturalizzazione, a meno che la possibilità di cui all'articolo 116, avrà effetto solo dopo la consegna del certificato e dà il naturalizzato il godimento di tutti i diritti civili e politici, salvo che la Costituzione assegna esclusivamente al brasiliano nato. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 123. Naturalizzazione nessuna acquisizione questione di nazionalità brasiliana da parte del coniuge e dei figli di naturalizzati, non autorizza entrano o sentita in Brasile senza soddisfare i requisiti della presente legge (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 124. Naturalizzazione non estingue la responsabilità penale o che la naturalizzazione è stata soggetta anteriormente qualsiasi altro paese. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



TITOLO XII

Infrazioni, sanzioni e la procedura



CAPO I

Infrazioni e sanzioni



Articolo 125. È una violazione sostanziale, sottoponendo il trasgressore a sanzioni comminata qui: (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



I - entrare nel paese senza autorizzazione (illegali):



Pena: l'espulsione.



II - per portare il Paese fuori dopo il periodo legale di soggiorno:



Pena: multa di un decimo di riferimento Best Value, in eccesso al giorno fino ad un massimo di 10 (dieci) volte il valore più alto di riferimento, e la deportazione se non lasciano il tempo.



III - non riescono a registrare con l'agenzia, entro il termine previsto dalla presente legge (articolo 30):



Pena: multa di un decimo di riferimento Best Value, in eccesso al giorno fino ad un massimo di 10 (dieci) volte il valore più alto di riferimento.



IV - non riescono a conformarsi alle disposizioni di cui agli articoli 96, 102 e 103:



Pena: multa di due a dieci volte il valore più alto di riferimento.



V - lasciando il vettore di riunirsi per mantenere o promuovere l'uscita del clandestino del paese o impedito (art. 27):



Pena: multa di 30 (trenta) volte il valore più alto di riferimento, da parte degli stranieri.



VI - sposta in Brasile non è estranea alla documentazione in ordine:



Pena: multa di dieci volte il valore più alto di riferimento, stranieri, e la sua rimozione del territorio brasiliano.



Pena: multa di dieci volte il valore più alto di riferimento, da stranieri, e la responsabilità per i costi del ritiro del territorio nazionale. (Scrittura dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



VII - assumere o mantenere nel suo servizio all'estero illegalmente o impedito di avere un lavoro retribuito:



Pena: multa di 30 (trenta) volte il valore più alto di riferimento, da parte degli stranieri.



VIII - violando le disposizioni degli articoli 21, § 2, 24, 98, 104, § § 1 o 2 e 105:



Pena: l'espulsione.



IX - violando le disposizioni di cui all'articolo 25:



Pena: multa di 5 (cinque) volte il valore massimo di riferimento per il soccorritore e l'espulsione per lo straniero.



X - violando le disposizioni degli articoli 18, 37, § 2, o 99-101:



Pena: cancellazione della registrazione e la deportazione.



XI - violando le disposizioni dell'articolo 106 o 107:



Pena: reclusione da 1 (uno) a 3 (tre) anni e l'espulsione.



XII - introdurre clandestinamente stranieri o nascondere i clandestini o irregolari:



Pena: reclusione da 1 (uno) a 3 (tre) anni, e se il reo è uno straniero, l'espulsione.



XIII - rendendo falsa dichiarazione nel processo di elaborazione dei visti, la registrazione del cambio di regolamento, naturalizzazione, o per ottenere un passaporto straniero, lasciapassare, o, se richiesto, un visto di uscita:



Penalità: 1 (uno) a 5 (cinque) anni e se il colpevole è una, l'espulsione straniero.



XIV - violando le disposizioni di articoli da 45 a 48:



Pena: multa di 5 (cinque) a 10 (dieci) volte il valore più alto di riferimento.



XV - violando le disposizioni di cui all'articolo 26, § 1 o 64:



Penalità: deportazione e recidiva, l'espulsione.



XVI - violano o non si atterrà alle disposizioni della presente legge o sue disposizioni che nessuna penalità speciale è spesso dominata:



Pena: multa di 2 (due) a 5 (cinque) volte il valore più alto di riferimento.



Paragrafo unico. Le sanzioni previste nella sezione XI, si applicano anche agli amministratori degli enti di cui al punto I dell'articolo 107.



Articolo 126. Le ammende previste dal presente capo, nei casi di recidiva, possono avere i loro valori aumentato da due a cinque volte. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)
 
CAPITOLO II


Procedura per la determinazione delle violazioni



Articolo 127. L'infrazione punibile con una multa sarà calcolata in un processo amministrativo, che compila la loro auto, in quanto possiede regolamento. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 128. Nel caso di cui all'articolo 125, punto XI-XIII, osserverà il codice di procedura penale, nei casi di deportazione e l'espulsione, le disposizioni dei titoli VII e VIII della presente legge, rispettivamente. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



TITOLO XIII

Disposizioni generali e transitorie



Art. 128. Ha creato il Consiglio Nazionale Immigrazione, sotto il Ministero del Lavoro, il quale, oltre alle competenze contenute nella presente legge, dirigere, coordinare e supervisionare le attività di immigrazione.

§ 1 Il National Immigration Consiglio è composto da un rappresentante del Ministero del Lavoro, che presiede, un ministero della Giustizia, il Ministero degli Affari Esteri, Ministero delle Politiche Agricole e il Ministero della Salute, nominati dal Presidente della Repubblica, su proposta dei Ministri del rispettivo Stato.

§ 2 Il segretariato generale del Consiglio di Sicurezza Nazionale terrà un osservatore per l'Immigrazione del Consiglio Nazionale.

§ 3 Il ramo esecutivo regolano la struttura e il funzionamento del Consiglio Nazionale Immigrazione.

Articolo 129. Ha creato il Consiglio Nazionale Immigrazione, sotto il Ministero del Lavoro, che poi, in aggiunta alle altre responsabilità contenute nella presente legge, dirigere e coordinare e supervisionare le attività di immigrazione. (Rinumerato e modificato dalla Legge n. 6964 del 12/09/81)

§ 1 Il National Immigration Consiglio è composto da un rappresentante del Ministero del Lavoro, che presiede, un ministero della Giustizia, il Ministero degli Affari Esteri, Ministero delle Politiche Agricole, un ministero della Salute, il Ministero della Industria e Commercio e un Consiglio Nazionale per lo Sviluppo Scientifico e Tecnologico, tutti nominati dal Presidente, su proposta dei Ministri del rispettivo Stato. (Modificata dalla Legge n. 6964 del 09/12/81)

§ 2 Il segretariato generale del Consiglio di Sicurezza Nazionale terrà un osservatore per l'Immigrazione del Consiglio Nazionale. (Modificata dalla Legge n. 6964 del 09/12/81)

§ 3 Il ramo esecutivo regolano la struttura e il funzionamento del Consiglio Nazionale Immigrazione. (Modificata dalla Legge n. 6964 del 09/12/81) (revocati dalla Legge n. 8422 del 13/05/92)



Sezione 130. L'esecutivo è autorizzato a stipulare accordi internazionali con il quale, fatto salvo il principio della reciprocità di trattamento e rispettato convenienza brasiliano e gli interessi nazionali, per regolare le condizioni per la concessione, gratuità, o rinuncia l'esenzione dal visto di cui alla presente legge (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 131. Ha approvato il Programma delle tasse consolari e oneri che integra questa legge (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81) - (vedi decreto-legge n. 2236 del 1985/01/23)



§ 1 Gli importi delle tasse inclusi nella tabella avrà un adeguamento annuale in proporzione al rapporto tra il valore di riferimento.



§ 2 Il Ministro degli Affari esteri è autorizzato ad approvare, con decreto, la revisione dei valori dei diritti consolari  Tenendo conto del tasso di cambio oro da crociera con le principali valute liberamente convertibili.




Articolo 132. Il Ministro della Giustizia è autorizzato ad imporre un unico modello di carta d'identità per gli stranieri, in possesso di un visto temporaneo o permanente, che sarà valida in tutto il territorio nazionale e sostituire le carte d'identità già esistenti. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Fino all'introduzione del voto in questo articolo, restano valide:



I - carte d'identità emesse a norma dell'articolo 135 del decreto n. 3010, al 20 agosto 1938, così come i certificati di cui al § 2 dell'articolo 149 del decreto stesso, e



II - quelli emessi e quelli che si basano sul decreto-legge 670, 3 luglio 1969, e gli articoli 57, § 1, 60, § 2 del decreto n. 66689 dell'11 giugno 1970.



Articolo 133. L'esecutivo è autorizzato a eseguire, con gli Stati che sono cittadini di stranieri che si trovano illegalmente in Brasile, gli accordi bilaterali in cui tale situazione è normalizzata, a condizione che: ((rinumerato dalla legge n. 6964 del 09 / 12/81) (revocati dalla Legge n. 7180 del 1983/12/20)

I - la regolarizzazione adattarsi alle condizioni di cui all'articolo 18, e

II - beneficio degli stranieri:

a) ci sono in Brasile è entrato prima del 31 dicembre 1978;

a) ci sono in Brasile è entrato prima del 20 Agosto 1980; (Scrittura dalla legge n. 6964 del 09/12/81)

b) soddisfano le condizioni di cui all'articolo 7, e

c) richiedere la regolarizzazione della loro situazione nel termine perentorio di 90 (novanta) giorni dalla data di entrata in vigore.

Paragrafo unico. Nell'ambito degli accordi di cui al presente articolo deve necessariamente includere una considerazione per la quale si impegna lo stato di stranieri che sono destinate ai cittadini:

I - rigorosamente controllare l'emigrazione in Brasile;

II - tenere a condizioni da concordare con i costi di trasporto dalla deportazione dei suoi cittadini;

III - fornire cooperazione tecnica e finanziaria per l'insediamento, come previsto dall'articolo 18 dei suoi cittadini che, in base all'accordo, hanno regolarizzato la loro permanenza in Brasile.



Articolo 134. Possono essere corrette, in via provvisoria, la situazione degli stranieri che l'articolo precedente. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



§ 1. Ai fini del presente articolo, è compito del Ministero della Giustizia della registrazione provvisoria all'estero.



§ 2. Il record del comma precedente comporterà l'emissione di documenti di identità che consentono l'esercizio illegale alieno di movimento gratuiti ea pagamento all'interno del paese.



§ 3. La richiesta di registrazione provvisoria deve essere presentata entro 120 (120) giorni dalla data di pubblicazione della presente legge



§ 4. La petizione, in forma corretta, sarà indirizzata al Consiglio di Dipartimento di Polizia più vicino al domicilio dell'interessato ed educato uno dei seguenti documenti:



I - copia autenticata del passaporto o documento equipollente;



II - certificato previsto dalla rappresentanza diplomatica o consolare del Paese che lo straniero è cittadino, attestante la loro nazionalità;



III - Certificato di registrazione di nascita o di matrimonio;
 
 
IV - eventuali altri documenti necessari per consentire all'Amministrazione di conferire i dati di qualificazione dall'estero.




§ 5. La registrazione provvisoria e carta d'identità, di cui al presente articolo sono periodo di validità di due anni prorogabile, fatto salvo il paragrafo seguente.



§ 6. Firmato entro il termine scade nel § 5. accordi bilaterali di cui all'articolo precedente, i cittadini dei rispettivi paesi dovrebbero cercare regolarizzazione della loro situazione entro il termine previsto nel paragrafo c, punto II dell'art. 133.



§ 7. Il ministro della Giustizia stabilire speciale modello di identità di cui al presente articolo.



Articolo 135. Gli stranieri che risiedono in Brasile, come previsto dall'articolo 26 del decreto-legge n. 941 del 13 ottobre 1969, continuano a risiedere nel paese, richiedono l'agenzia permanente del ministero della Giustizia entro 90 (novanta) giorni prorogabile, dalla data di entrata in vigore della presente legge (rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Paragrafo unico. Indipendente di soddisfare le esigenze di carattere speciale di cui all'articolo 17 della presente legge, l'autorizzazione a cui si riferisce l'articolo.



Articolo 136. Se lo straniero è entrato in Brasile fino al 20 agosto 1938, data di entrata in vigore del decreto 3010, a patto di avere mantenuto residenza continua nel Paese, da quella data, e dimostrare di ammissibilità, compresa la loro nazionalità, residenza può rivolgersi al competente Ministero della Giustizia, fatte salve le disposizioni del comma uno dell'articolo precedente. (Rinumerato dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Art. 135. Presente legge si applica ai requisiti per la naturalizzazione in corso presso il Dipartimento di Giustizia.

Paragrafo unico. I certificati di naturalizzazione emessi alla data di pubblicazione della presente legge deve essere consegnato, come previsto dal decreto-legge n. 941 del 13 ottobre 1969 e dai relativi regolamenti, Decreto n. 66689 del 11 luglio 1970, con la modificato dalla Legge n. 6282 del 18 novembre 1975.



Sezione 137. Il procedimento nel Ministero della Giustizia, alla data di pubblicazione della presente legge si applicano le disposizioni del decreto legge nr. 941 del 13 ottobre 1969 e dal relativo regolamento, decreto n. 66689 dell'11 giugno 1970. (Rinumerato arte. 135 dell'art. 137e modificato dalla Legge n. 6964 del 12.9.81)



Paragrafo unico. Quanto sopra non si applicano al processo di naturalizzazione, che si concentrerà su, quindi, le disposizioni della presente legge (modificata dalla Legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 138. Si applica il presente atto alle persone di nazionalità portoghese, fatte salve le disposizioni particolari espressi nella Costituzione o dei trattati in vigore. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 139. Il Ministro della Giustizia è autorizzato a delegare responsabilità, che la legge assegna per ordinare la detenzione di stranieri, in caso di deportazione, espulsione e di estradizione. (Aggiunto dalla legge n. 6964 del 09/12/81)



Articolo 140. La presente legge entra in vigore alla data della sua pubblicazione. (Smembramento dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Articolo 141. Disposizioni abrogate al contrario, in particolare il decreto-legge n. 406 del 4 maggio 1938, articolo 69 del decreto-legge n. 3688 del 3 ottobre 1941, decreto-legge n. 5101 del 17 dicembre 1942; Decreto-legge n. 7967 del 18 settembre 1945, Legge n. 5333 del 11 ottobre 1967, decreto legge n. 417 del 10 gennaio 1969, decreto legge n. 941 del 13 ottobre 1969; L'articolo 2 della legge n. 5709 del 7 ottobre 1971, e Legge n. 6262 del 18 novembre 1975. (Smembramento dalla legge n. 6964 del 12/09/81)



Brasilia, 19 agosto 1980, 159 e 92 della indipendenza della Repubblica.



JOHN FIGUEIREDO

Ibrahim Abi-Ackel

R. S. Guerriero

Amaury Angelo Stabile

Murilo Macedo

Waldyr Mendes Arcoverde

Danilo Venturini



Questo testo sostituisce quello pubblicato in D.O.U. del 1980/08/21
 

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